Flessibilità lavorativa, soft skills e cambiamento

[La “frustrazione” tipica di chi ha studiato materie umanistiche]

Non è argomento di poco conto se:

– pone dei limiti alla flessibilità formativa
– limita l’innovazione dal punto di vista concettuale
– non dà giusto peso alle soft skills
– se poi quello che volevo fare da grande viene considerato un’amenità (disse una tizia una volta al governo)
– crea dis-orientamento
– non permette di comprendere come relazionarsi oggi nel mondo del lavoro (che cambia sempre)
– se il cambiamento è visto come un ostacolo
– se la creatività fosse considerata solo “roba da artisti, un po’ fuori di testa”

Io mi sentivo sempre incompetente e indietro rispetto agli altri, fino a quando non scoprivo che anche loro non avevano avuto le competenze necessarie per lavorare in un settore del tutto nuovo e in continuo cambiamento, il digital marketing.

La soluzione è stata, ed è, la formazione continua.

Una mia studentessa, attualmente al terzo anno mi ha detto, alla domanda “Cosa vuoi fare da grande?”:

“Al momento mi sto prendendo il tempo di fare tutte le valutazioni che mi riguardano, sto studiando Moda che è la mia passione, ma amo anche la Psicologia, per via di un caso in famiglia, dunque sto studiando anche quello… non voglio rinunciare a nulla, il mio futuro lo vedo a fare la Psicologa ed essere esperta di Moda, perché dovrei scegliere?!”

(Viva la Gen Z)

Insomma, il complesso di inferiorità non deve più esistere per gli studi che sono stati fatti, perché la verità è che bisogna avere la sicurezza di poter acquisire SEMPRE le conoscenze e competenze, qualora fossero interessanti ed efficaci alla costruzione del proprio progetto professionale e di vita, perché ne abbiamo tutto il potenziale cerebrale.

Se questo punto di vista fosse assunto dai più come una linea guida nelle proprie scelte, potremmo avere una vera evoluzione “sociale”, che permetterebbe a giovani e meno giovani di non vivere nella frustrazione professionale e nel “precariato” mentale (solo perché ci hanno convinti che non possiamo fare di meglio).

Plus Ultra 😉